Il Corvo e la Volpe

Il topolino ha appena trovato una bella fetta di groviera dentro la dispensa di una fattoria e ora cerca un posticino tranquillo in cui nascondere il suo tesoro. Proprio sotto una grande quercia c'è un albero cavo, dove comare volpe si sta facendo un sonnellino. "Qui andrà benissimo" dice il topolino infilando il formaggio nel nascondiglio. Non si accorge, però, che un corvo astuto lo sta guardando dall'alto di un ramo.

Non appena il topolino si prepara a gustare il suo pranzetto, il corvo si lancia veloce come un fulmine dall'albero e...zac! si prende il formaggio tra le zampe e, con un battito d'ali, si rialza in volo.

"Ridammi il mio formaggio!" strilla infuriato il povero topolino, levando i pugni verso il cielo. Attirati dagli strilli del topolino, arrivano tutti gli animali del bosco.

"Non è che con gli strilli che lo convincerai a renderti quello che ti ha rubato. Ci vuole astuzia!" dice la volpe che si è svegliata per colpa di tutto quel trambusto. "Tu puoi aiutarmi?" chiede il topolino.

Comare volp non si fa pregare e dice di rivolta al corvo: "Si dice nel bosco che tu abbia una voce bellissima e melodiosa". "Dici davvero? beh, in effetti, io amo molto cantare..." La volpe trattiene a fatica una risata e risponde "E' un vero peccato che io non abbia ancora potuto ascoltare il tuo canto!"

Il corvo, felice del complimento, si prepara a intonare una dolce canzone. Ma, come apre il becco per cantare, il formaggio cade e finisce tra le mani di comare volpe che lo afferra al volo.

"Mi avete imbrogliato!" esclama arrabbiato il corvo. "Chi la fa, l'aspetti!" esulta felice il topolino. Al corvo non resta altro da fare che prendere atto della propria sconfitta causata dalla sua sciocca vanità.

Subito i nostri amici preparano un banchetto e allegramente si dividono la fetta di formaggio festeggiando la vittorian sul corvo credulone.